Crisi in Congo: Tshisekedi Invoca Mobilitazione Militare contro i Ribelli Sostenuti dal Ruanda
- Gerardo Fortino
- 30 gen
- Tempo di lettura: 2 min

Goma sotto assedio: blackout, saccheggi e l’avanzata dell’M23 mentre il governo chiama alle armi
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Il leader della Repubblica Democratica del Congo ha invocato una massiccia mobilitazione militare per combattere i ribelli sostenuti dal Ruanda, che stanno cercando di conquistare più territorio nell’est del Paese, mentre un incontro cruciale tra i Paesi vicini ha chiesto al governo congolese di avviare colloqui con i ribelli.
Il presidente del Ruanda ha minacciato di "affrontare" qualsiasi confronto con il Sudafrica riguardo al conflitto.
Nei suoi primi commenti pubblici da quando i ribelli dell’M23 sono avanzati fino a Goma, la città più grande dell’est del Congo, lunedì, il presidente Félix Tshisekedi ha promesso mercoledì sera "una risposta vigorosa e coordinata" per respingere i ribelli, ribadendo al contempo il suo impegno per una risoluzione pacifica.
"Arruolatevi massicciamente nell’esercito perché siete la punta di lancia del nostro Paese", ha esortato i giovani.
Mentre gran parte di Goma giovedì è rimasta senza elettricità e acqua, diversi corpi, presumibilmente di soldati governativi, giacevano nelle strade sotto lo sguardo atterrito degli abitanti, compresi i bambini.
Nel frattempo, il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot è arrivato giovedì nella capitale del Congo, Kinshasa, e potrebbe visitare successivamente il Ruanda, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa governativa congolese, citando fonti diplomatiche.
Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ha segnalato saccheggi diffusi di scorte alimentari e magazzini a Goma.
"Questo rischia di alimentare un pericoloso ciclo di violenza, poiché i tempi disperati portano a misure disperate", ha dichiarato giovedì Cynthia Jones, coordinatrice delle emergenze per l’est del Congo del PAM.
Secondo esperti delle Nazioni Unite, i ribelli dell’M23 sono sostenuti da circa 4.000 soldati del vicino Ruanda, molti più di quanti ne avessero nel 2012, quando conquistarono Goma per la prima volta.
L’M23 è solo uno dei più di 100 gruppi armati che lottano per il controllo dell’est del Congo, una regione ricca di minerali con depositi stimati in un valore di 24 trilioni di dollari, fondamentali per la tecnologia globale.
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