top of page
  • LinkedIn
  • Instagram
  • Youtube
  • Facebook

Henri Cartier-Bresson: Le Grand Jeu – Un dialogo polifonico sull'arte della fotografia

Immagine del redattore: Gerardo FortinoGerardo Fortino

Henri Cartier Bresson Grand Jeu

Un progetto espositivo e editoriale che rinnova lo sguardo sul maestro del "momento decisivo"


Nel panorama della fotografia del XX secolo, pochi nomi risuonano con la stessa forza di Henri Cartier-Bresson. Conosciuto come il pioniere del "momento decisivo", la sua capacità di catturare l'essenza di un istante ha influenzato generazioni di fotografi. Il progetto "Henri Cartier-Bresson: Le Grand Jeu" rappresenta un'innovativa rilettura della sua opera, offrendo una prospettiva fresca e multidimensionale sul suo vasto corpus fotografico.


La "Master Collection": un'eredità fotografica senza tempo


All'inizio degli anni '70, su richiesta dei collezionisti Jean e Dominique de Menil, Cartier Bresson intraprese l'arduo compito di selezionare 385 fotografie che riteneva rappresentassero al meglio la sua carriera. Questa selezione, nota come "Master Collection", è diventata una sorta di testamento artistico, racchiudendo l'essenza della sua visione fotografica. Per la prima volta, questa collezione è stata esposta integralmente in Europa, offrendo al pubblico l'opportunità di immergersi nel mondo attraverso gli occhi di Cartier-Bresson.


Cinque sguardi, una sola visione: un'esplorazione curatoriale unica


Il progetto "Le Grand Jeu" si distingue per la sua struttura curatoriale innovativa. Cinque personalità di spicco - a fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, lo scrittore Javier Cercas, la conservatrice Sylvie Aubenas e il collezionista François Pinault - sono state invitate a selezionare ciascuna cinquanta immagini dalla "Master Collection". Questa pluralità di sguardi offre una lettura ricca e sfaccettata dell'opera di Cartier-Bresson, mettendo in luce come diverse sensibilità possano interpretare e valorizzare aspetti differenti dello stesso corpus fotografico.


Un catalogo che è più di un libro: un'esperienza immersiva nell'arte fotografica


Il catalogo "Henri Cartier-Bresson: Le Grand Jeu", pubblicato in concomitanza con l'esposizione, non è una semplice raccolta di immagini. Si tratta di un'opera in due parti: la prima presenta le selezioni personali dei cinque curatori, accompagnate da testi inediti che spiegano le motivazioni delle loro scelte; la seconda offre la riproduzione completa della "Master Collection" così come concepita da Cartier-Bresson. Questo approccio permette al lettore di confrontare le diverse interpretazioni e di approfondire la comprensione dell'opera del maestro.


Un'opera celebrata, ma non senza critiche


Nonostante l'ambiziosa portata del progetto, alcune recensioni hanno sollevato critiche riguardo alla qualità della produzione del libro. In particolare, alcuni lettori hanno evidenziato problemi con la qualità di stampa, la rilegatura e l'impaginazione, ritenendo che tali aspetti possano compromettere l'esperienza complessiva dell'opera. Tuttavia, queste osservazioni non diminuiscono l'importanza e l'originalità del progetto curatoriale.




 

Comments


bottom of page